Saga Dr. Hannibal Lecter – The Cannibal –

Buona sera lettori! Prima di tutto vorrei ringraziarvi per le vostre iscrizioni al mio blog, per i vostri molteplici apprezzamenti e commenti 🙂

Non so quanti di voi conoscano o apprezzino  le varie interpretazioni cinematografiche tratte dai celebri quattro libri di Thomas Harris, ma io ne sono un’ammiratrice. Spesso mi capita di riscontrare confusione in chi conosce vagamente la trama o ha visto uno dei film, altre volte trovo un certo rifiuto nella visione di anche solo una proiezione riguardante il personaggio del Dottor Hannibal Lecter. In questo post vorrei parlare dei cinque film che lo coinvolgono, rassicurandovi dei contenuti senza togliervi il piacere della visione 🙂

MANHUNTER – Frammenti di un omicidio – (1986)

TRAMA

La storia narra dell’agente dell’FBI Will Graham ritirato in seguito ad uno scontro con il serial killer Hannibal Lecter e la sua cattura, ma richiamato in servizio dopo diversi anni per un caso ostico. Graham si presta all’analisi della casa delle vittime per poter tracciare il profilo del nuovo serial killer che ha l’abitudine di colpire nelle notti di luna piena. L’uomo viene soprannominato “Denti di fata” a causa dei particolari segni di morso che egli lascia sulle sue vittime. Non esercitando da molto tempo, Graham decide di far visita in carcere ad Hannibal nella speranza di un aiuto nelle indagini, ma non sa ancora che lui e la sua famiglia stanno per rischiare la vita…

CONSIDERAZIONI PERSONALI

Ha un’introduzione un po’ lenta, ma con l’inizio delle investigazioni di Will Graham, interpretato da William Petersen o meglio conosciuto come agente Grissom di CSI, diventa più veloce anche se comunque alcune scene non fondamentali hanno una durata più dilatata di quanto apprezzi. Altre scene invece potevano essere maggiormente enfatizzate, come invece viene poi fatto nel film Red Dragon del 2002. Particolari le inquadrature e la scelta di colori forti usate per creare contrasto in determinate scene. Lecktor a differenza degli altri film che seguono la sua storia non è interpretato da Anthony Hopkins bensì da Brian Cox che trovo abbia fatto una buona interpretazione, nonostante mi abbia trasmesso meno lo spessore del personaggio. Il luogo in cui è detenuto Hannibal assomiglia moltissimo ad uno ospedale, tutte le pareti e le inferiate sono bianche, molto diverse da come si possono riscontrare nei capitoli successivi. Il personaggio Denti di fata non l’ho riscontrato terrificante, ma inquietante, inoltre non spiega quella che lui stesso definiva “la sua trasformazione”.

IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI (1989)

TRAMA

La storia narra di Clarice Starling, recluta dell’FBI, ingaggiata dal suo superiore Jack Crawford  per provare a persuadere il detenuto Dottor Hannibal Lecter, che fino ad ora ha deciso di non collaborare al caso. Il nuovo serial killer detto “Buffalo Bill” ha l’abitudine di uccidere ragazze di corporatura robusta e l’FBI ritiene che Lecter possa fornire informazioni preziose per identificarlo. Hannibal si svela immediatamente un uomo intelligente e con impressionanti doti deduttive, starà a Clarice decidere se giocare al Qui pro Quo di Lecter e cogliere eventuali indizi in tempo per salvare la vita della nuova vittima di Buffalo Bill…

CONSIDERAZIONI PERSONALI

Premetto che alcune scene sono un po’ cruente. Penso si possa dire senza obiezioni che questo è il film più popolare della saga e forse anche il più bello e per questo motivo sarò più sintetica… proprio per non privarvi del piacere di guardarlo! Un aspetto che mi è mancato in altri film è l’accuratezza con cui si è avvertiti circa la pericolosità del criminale. Ho apprezzato moltissimo l’interpretazione di Jodie Foster nei panni dell’agente Starling e ho trovato eccezionale quella di Anthony Hopkins che riesce a rendere Hannibal davvero un killer con i fiocchi. Interpreta il cattivo che preferisco, quello colto, educato, con la sua morale e che sa scavare nel profondo dell’animo ferito delle persone al fine di sentirsi vivo. Il personaggio di Buffalo Bill mi è piaciuto, dalla mentalità complessa e forse anche per questo intrigante. Stupenda la simbiosi che i due protagonisti hanno sviluppato nel film a cui non manca il colpo di scena fino alla fine. 

HANNIBAL (2001)

Ultimo capitolo della storia, seguito de “Il silenzio degli innocenti”, “Hannibal” insieme ad “Hannibal Lecter – Le origini del male” sono gli unici film totalmente incentrati sul noto assassino. Voglio anticiparvi che leggendo la trama avrete per forza uno spoiler del finale del film precendente e purtroppo non posso fare a meno di scrivere quanto segue.

TRAMA

La storia è ambientata sei anni dopo le vicende raccontate nel precedente film. L‘agente Starling in seguito ad un’operazione di cattura, in cui si trova a lavorare in ambiente non collaborativo ed essendo la responsabile, finisce per rimetterci la sua credibilità. A toglierla dai riflettori è un facoltoso, invalido e sfigurato sopravvissuto di Lecter che chiede espressamente di Clarisse per parlare di novità inerenti al latitante. Durante l’incontro l’uomo racconta del suo episodio con Lecter e consegna all’agente un indizio post scomparsa di Hannibal. Non è tutto però, il signor Verger mantiene valida una ricompensa per indizi ed eventuale identificazione del fuggitivo. Da qui Clarisse si rimette alla ricerca di Hannibal che nel frattempo, sotto falso nome, conduce la sua vita indisturbato. Questo fino a quando la misteriosa scomparsa di un uomo non porta il commissario Pazzi, che un tempo si occupava del caso Hannibal, proprio a lui… 

CONSIDERAZIONI PERSONALI

Prima di tutto vorrei dire, sebbene possa sembrare ovvio, che questo film include contenuti molto forti. L’inizio è molto promettente ed intrigante, ci si aspettano i fuochi d’artificio, ma devo dire che col passare dei minuti si è un po’ adagiato per poi riprendersi splendidamente, passata metà film, e concludere in bellezza. Il rallentamento iniziale è dovuto alla presentazione di tutti i personaggi in gioco in questo film e dei loro legami, indispensabili per il proseguo. Si distingue dagli altri, perché non si può dire che sia un vero e proprio thriller, ma più che altro un racconto della storia di Hannibal con alcune scene macabre. Il personaggio è cambiato molto da quello conosciuto dieci anni prima, facendo un po’ perdere il mito che era. Purtroppo in questo film non godiamo della presenza di Jodie Foster, ma nonostante questo Julianne Moore ha interpretato abbastanza bene la sua parte. Mi sono comunque piaciute molto le storie parallele dei vari personaggi che danno al film maggiore consistenza e suscitando curiosità di come possano finire per congiungersi.

RED DRAGON (2002)

Viene considerato un remake di Manhunter, sotto molti aspetti può sembrarlo, ma io preferisco considerarlo come una diversa interpretazione del libro Red Dragon. Nell’ordine cronologico della storia questo film si posiziona come secondo capitolo, è quindi da considerarsi un presequel de “Il silenzio degli innocenti” e di “Hannibal”. In questo film è nuovamente Anthony Hopkins ad interpretare il Dottor Lecter.

TRAMA

La storia all’inizio narra dell’acuto agente dell’FBI Will Graham all’opera sull’identificazione del profilo di un famigerato serial killer, in collaborazione con l’affermato psichiatra Hannibal Lecter. Il giovane riesce a collegare il profilo del killer al suo collaboratore, per mezzo di una scoperta fortuita. In seguito ad uno scontro tra i due, i giornali riportano la verità circa la natura cannibala del Dottor Lecter che viene incriminato, mentre Graham rimane ferito e decide di ritirarsi. Anni dopo viene richiamato in servizio per tracciare il profilo del nuovo serial killer chiamato “Lupo mannaro” a causa dei suoi sistematici massacri solo a luna piena e per i peculiari morsi sulle vittime. Non solo il serial killer si sta preparando al suo prossimo delitto, ma senza saperlo Graham e la sua famiglia sono in pericolo…

CONSIDERAZIONI PERSONALI

Ho apprezzato incredibilmente l’introduzione dei primi minuti del film, chiara e veloce, ha permesso di capire immediatamente aspetti della vicenda che in Manhunter venivano rivelati a pillole nei dialoghi.  Altra differenza è che in quest’ultimo viene quasi totalmente estraniata la vita familiare di Graham, come se dopo l’inizio delle indagini non esistesse più. Mi è anche piaciuto sia stata data maggiore enfasi al Lupo Mannaro, rendendolo così un cattivo ben più temibile. Mi è piaciuto moltissimo il fatto che viene rappresentata una realtà della storia di Hannibal, cioè le sue abitudini culinarie estese ai suoi ospiti. Il finale di questo film è inoltre diverso da quello di Manhunter e a mio avviso molto più avvincente. 

HANNIBAL LECTER – Le origini del male – (2007)

Eccoci all’ultima pellicola uscita e comunque il primo capitolo della storia.

TRAMA

La storia narra della famiglia Lecter in fuga durante la guerra Seconda Mondiale e di come il piccolo Hannibal sia rimasto l’unico superstite. Dopo l’episodio che gli ha cambiato per sempre la vita, a causa di un gruppo di sciacalli, cresce ed in seguito scappa dal suo orfanotrofio per poi trovare rifugio a Parigi dalla zia acquisita, Lady Murasaki. Da qui sarà svelato il suo odio e la sua perversione cannibale che egli stesso scoprirà in età più adulta, ma pur sempre giovane, durante la sua vendetta personale verso chi gli ha tolto l’ultima persona cara che aveva un tempo…

CONSIDERAZIONI PERSONALI

Voglio dire da subito che ha contenuti molto forti, c’è ricercatezza nel mostrare immagini macabre. Si può tranquillamente dire che è il film fuori dal coro, poiché non assomiglia affatto a nessuno dei precedenti, infatti è molto più tendente al genere horror piuttosto che al thriller. La critica del pubblico è stata piuttosto varia; c’è chi l’ha trovato decisamente troppo horror e a chi è piaciuto nonostante non ritenga giusto affiancare questa pellicola alle altre riguardanti la vita di Hannibal. Personalmente mi è piaciuto questo film, ma non mi sento nemmeno di paragonarlo agli altri proprio per quanto l’ho sentito differente. Avrei preferito fosse curato maggiormente proprio per concludere in bellezza questa saga che ha collezionato negli anni così tanti spettatori. Il giovane Hannibal è interpretato da Gaspard Ulliel che comunque ritengo non abbia fatto una pessima interpretazione. Mi è piaciuto come i ricordi e le immagini che riaffiorano alla mente vengano meticolosamente appuntate e disegnate da Hannibal.

CONCLUSIONE

Questo è tutto, spero vivamente di non avervi annoiati e spero di poter collezionare una lunga lista di commenti circa i cinque film di cui ho avuto il piacere di parlarvi. Mi scuso per la qualità dei video, ma non ho trovato nulla di particolarmente esaltante. Buona visione a tutti voi 🙂

10 risposte a “Saga Dr. Hannibal Lecter – The Cannibal –

  1. Wow! Ben 5 film in uno! Complimenti davvero! 🙂 Ecco scoperto dove ti eri nascosta, Luce… a riguardare ogni singolo minuto di ogni singolo film 😀
    Grazie per il tuo magnifico contributo affinché tutti possano conoscere sempre più film. Fortunatamente questa volta non sono completamente a digiuno: 2 su 5 li ho già visti. Devo trovare l’occasione di guardare gli altri 3. Grazie davvero e continua su questa strada! 😉

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    • Il film meno sanguinolento direi che è Il silenzio degli innocenti, ma non ti incito a guardarlo se non sei ancora pronto. Ci sono tanti altri bei film da non perdere 😉

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  2. Wow! Vorrei vedere questi film, dato che sono un’amante dell’horror… Uno dei migliori “L’esorcista”, ovviamente! In TV pubblicizzavano in queste settimane Hannibal ed ero curiosa di vederlo… invece solo una serie TV =(

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